TREVISO – Maurizio Stecca è ricoverato all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso a causa del Covid. L’ex pugile di Rimini, oggi 58enne, aveva conquistato il titolo di campione olimpico di boxe a Los Angeles nel 1984. Lunedì 13 dicembre è stato proprio l’atleta a dare notizia del suo ricovero in un post condiviso dal letto d’ospedale.
Aiutato con l’ossigeno nella respirazione, Stecca ha rassicurato amici e fan sulle sue condizioni di salute. «Ho cominciato il match più difficile della mia vita contro il mio avversario chiamato Covid – ha scritto Stecca – anche dopo aver fatto la seconda dose ed ero pronto per la terza, non lo so quante riprese ci saranno da fare, sicuramente tante, io abituato a tantissime battaglie sempre vinte, sicuramente non indietreggerò mai a questo maledetto avversario» conclude il pugile. Lo ha riportato il Corriere della Sera.
La vera notizia, è che sia stato il Corsera a darne notizia.
Peccato che non capiscano (o facciano finta di capire) che non è che ” il virus è stato più veloce nell’aggredirlo”. Ma proprio perché aveva fatto il “vaccino” è stato aggredito dall’arma biologica finanziata con i soldi dei contribuenti americani.
SVEGLIA CORSERA! ⏰⏲⌚
https://www.corriere.it/sport/21_dicembre_13/covid-maurizio-stecca-ospedale-ricoverato-vaccinato-aspettava-terza-dose-il-mio-match-piu-difficile-b19636ba-5c3b-11ec-bffd-a5b591fe54d1_amp.html