Green Pass per i comuni cittadini, non per i parlamentari della Repubblica italiana. Per andare a scuola è obbligatorio aver completato il ciclo vaccinale o spendere i soldi per i tamponi. Per i politici invece nessun obbligo di esibire il Green Pass per aver accesso al Parlamento. È un po’ come se il COVID-19 in Italia circolasse solo tra i comuni cittadini.

Marco Rizzo, segretario del Partito Comunista, a questo proposito prende di mira Matteo Orfini, il quale ieri ha tenuto a precisare che il collegio dei questori ha deciso così per i parlamentari. Nessuno può limitare l’esercizio delle funzioni di un deputato o di un senatore perché così prevede la Costituzione. Come se il diritto al lavoro o il diritto allo studio non siano previsti in egual misura da una Carta Costituzionale che ormai vale solo per alcuni. L’attacco di Marco Rizzo: “#GreenPass. Così quelli in Parlamento sono più “uguali” degli altri. La Costituzione salvaguarda le guarentigie degli eletti ma non anche i diritti dei lavoratori? Questi del PD e chi sostiene il governo Draghi odiano il popolo”.
Anche il diritto al lavoro è sancito dall’Art. 1 della Costituzione ma volete limitarlo imponendo quel lasciapassare del piffero per accedere ai luoghi di lavoro. Ipocrita. O è incostituzionale per tutti o voi ve lo fate per primi.
Tanto a loro è riservato il vaccino “fake” … ma non è detto che stessa sorte sia riservata ai loro familiari, ai loro amici …
Ecco il link at tweet di Marco Rizzo: https://twitter.com/MarcoRizzoPC/status/1436551627087962114?ref_src=twsrc%5Egoogle%7Ctwcamp%5Eserp%7Ctwgr%5Etweet
NON SOLO ODIANO IL POPOLO, MA VOGLIONO PROPRIO “LA CANCELLAZIONE DEL POPOLO ITALIANO”, PER DIRLA CON IL DOTTOR DI BELLA.
https://www.romait.it/obbligo-vaccinale-dottor-di-bella-e-in-atto-la-cancellazione-del-popolo-italiano.html
Orfini, evidentemente, non si rende neanche conto della bestialita’ che dice. E gente di questo calibro (infimo) ha in mano le sorti del popolo e del Paese….
Avete letto di quello che ha organizzato ieri il Senato? ——–> Burioni è andato su tutte le furie, e ho fatto sapere via Twitter al mondo intero. LE FARLOCCHE “CURE” ANTI COVID SBARCANO AL SENATO —-> https://twitter.com/robertoburioni
«Mentre ci troviamo un grave pericolo sanitario, sociale ed economico il Senato ospita un convegno dove vengono raccontate pericolosissme bugie e promosso l’utilizzo di farmaci che non solo sono inefficaci, ma anche molto dannosi. Qualcuno deve risponderne».
«Le farlocche “cure” anti Covid sbarcano al Senato, indette da Salvini e benedette da Casellati
Al convegno sulle “cure domiciliari” si spaccia l’uso di idrossiclorichina e ivemectina per guarire “al 100 per cento” dalla malattia. Il tutto sotto la benedizione del presidente Casellati …»
13 set Roberto Burioni ha ritwittato giancarlo loquenzi@gloquenzi
«Come, come è possibile che @SenatoStampa con tanto di messaggio beneaugurante della @Pres_Casellati
ospiti un convegno magico sulle cure anti-covid pieno di miracoli, incantesimi e sortilegi?»