La pandemia fa registrare un’altra inaspettata vittima in città. Si tratta di Luciano Vatore, 73 anni, storico imprenditore metelliano che, negli anni, aveva dato impulso e sviluppo alla movida e all’intrattenimento in città grazie alla stretta collaborazione con il regista Pasquale Falcone, amico e collega. Il decesso, avvenuto a seguito d’una forte e improvvisa crisi respiratoria, è giunto quantomai inaspettato.
E, stando a quanto si apprende, nulla aveva lasciato presagire che potesse essere stato proprio il Covid a causarne la morte. L’imprenditore salernitano si poteva considerare in buono stato di salute e, tra l’altro, aveva provveduto a sottoporsi al doppio ciclo di vaccinazione anti-Covid, così come previsto dalle vigenti linee guida in materia di contenimento del contagio. Eppure il vaccino non è bastato. Così Positano News.
Ad accertare le cause della morte sono stati i successivi controlli dai quali è emersa, da un tampone effettuato post-mortem, la positività al Covid. Una scomparsa che lascia basita l’intera comunità cavese tanto più che, considerata la notorietà di Vatore e le tante persone che avrebbero voluto rivolgergli l’ultimo saluto, non sarà possibile celebrare il rito funebre e la salma sarà condotta direttamente al civico cimitero di via Ugo Foscolo per la cremazione.
Ci saranno milioni di morti… se dovete contarli tutti così…
Vaccinarsi conviene!… conviene?…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/