VERCELLI — Una donna di 45 anni è morta all’ospedale di Vercelli dopo aver atteso nove ore al Pronto soccorso. Ora bisognerà attendere l’autopsia per capire le cause del decesso di Tiziana Scarcella, originaria di Salassa, nel Canavese, che lavorava come barista a Rivarolo. Tiziana arriva al Pronto soccorso dove risulta negativa al test Covid e viene sottoposta ad una serie di altri esami. Alle 21 viene sottoposta a una serie di esami che rilevano un coagulo di sangue vicino all’apparato respiratorio.
L’ultimo messaggio ricevuto dal compagno di Tiziana risale alle 21,40. La donna, come spiegano i medici, è stata colta da un “infarto polmonare” e, dopo essere stata trasferita prima in cardiologia e poi in terapia intensiva, muore poco dopo la mezzanotte. I familiari di Tiziana Scarcella, ora, vogliono capire se dietro la morte della 45enne si nasconda qualche negligenza.
No nessuna negligenza, si naconde il siero di corta vita che la signora volutamente ha accettato di inocularsi
Come scrive Mitdolcino, in molti suoi testi…
Andate a sbattere..,
Niente di più bgiusto.
Coaguli di sangue nel feto. Braccio amputato ad un neonato di 10 giorni. La dott.ssa Loupis: “si dica se la madre è stata vaccinata in gravidanza!” https://sfero.me/article/coaguli-di-sangue-nel-feto-braccio-amputato-ad-un-neonato-di-10-giorni
Draghi, Speranza , Figliolo e company , fatevi le ferie di agosto che se continua cosi potrebbero essere le ultime !
se cambia qualcosa stavolta buttiamo davvero la chiave !
Oltre a qualche negligenza, dietro questa morte ci sara’ anche il famigerato siero che tanti lutti sta producendo, proprio a causa dei coaguli di sangue?
Qualcuno di davvero importante,offeso e non ascoltato,diceva che sarebbero morti come mosche ed infatti…..vi dico anche che stanno arrivando moltissime neoplasie con un aumento del 400% chi non muore ora,muorira con probabilità di cancro più in la!Continuano a vaccinarsi e a vaccinare i loro figli non si può piangere più a questo punto hanno scelto cosi e non c’è più scusante dell’ignoranza